(Náchod 1924 - Toronto 2012) scrittore ceco. Dal 1968 ha vissuto e insegnato all’università di Toronto in Canada. Dopo il primo romanzo, I vigliacchi (1958), che rievoca le ultime fasi della guerra e la fine dell’occupazione nazista con toni volutamente antieroici e antidogmatici, ha pubblicato numerosi racconti e romanzi di successo: La leggenda di Emöke (1963), La storia di Babilonia e altri racconti (1967, nt), La fine del secolo di nylon (1968, nt), Leoncino (1969), Battaglione di carristi (1971, nt), satira della vita militare degli anni ’50; Il miracolo (1972), ritratto degli intellettuali cechi intorno al 1968; La bella stagione (1975, nt), il poliziesco La fine del tenente Boruvka (1975), La storia dell’ingegnere di anime umane (1977, nt), Scherzo capriccioso (1984), La sposa dal Texas (1992). È tornato al poliziesco con Breve incontro con omicidio (1999) e Incontro alla fine di un’era, con delitto (2001, nt). La prosa di Š., caratterizzata da un’ironia sommessa, amara, e da una vena di rimpianto, non di rado autoirridente, per gli anni della giovinezza, rivela una viva attenzione per le inflessioni del linguaggio parlato.